Come combattere il caldo rovente di luglio!

Il mese di luglio quest’anno ci sta regalando giornate soleggiate e serene, da spendere in compagnia in riva al mare ad esempio o all’insegna di piacevoli escursioni fuori porta, ma negli ultimi giorni ci sta attanagliando nella morsa di un forte caldo. A soffrire maggiormente per le elevate temperature registrate negli ultimi giorni sono soprattutto le fasce più sensibili della popolazione: bambini, anziani e soggetti che sono affetti da particolari disturbi. I medici consigliano di utilizzare tutte le dovute accortezze per evitare di incorrere in spiacevoli disturbi che potrebbero essere causati dal caldo eccessivo, tra cui bere molto, evitare di uscire nelle ore calde e non esporsi molto al sole forte di questi giorni. Ovviamente tutti questi consigli sono da mettere in pratica per evitare conseguenze spiacevoli.

Quali sono le principali problematiche indotte dal caldo?

Tra le maggiori problematiche che il forte caldo induce nella popolazione ci sono disturbi legati all’ipotensione arteriosa: la vasodilatazione indotta dalle alte temperature riduce i parametri di pressione sanguigna, con una lentezza nella circolazione e conseguenti disturbi quali stanchezza, astenia e capogiri, quando ci si alza da una posizione sdraiata. Valori pressori inferiori alla norma, riscontrati maggiormente nella stagione estiva vengono registrati nelle donne, che presentano andamenti funzionali fisiologici differenti rispetto a quelli degli uomini. Il ritorno venoso dalle periferie verso cuore e cervello è molto più stentato e per facilitarlo è consigliabile non utilizzare vestiti stretti o lacci e cinture che possano accentuare ulteriormente il già rallentato flusso sanguigno. E’ buona abitudine infatti utilizzare nella stagione estiva un abbigliamento che non dia costrizioni, come jeans o maglie strette e anche l’utilizzo di calzature comode come i sandali aperti, per evitare di appesantire ulteriormente il corpo, potrebbe alleviare la sensazione di caldo. 

Ma come combattere il caldo che ci assale nelle calde giornate estive?

Oltre ai già citati abiti e calzature comode ci sono delle buone pratiche da adottare che potrebbero rivelarsi utili sia per la sensazione di caldo, sia per i disturbi da esso derivati. La prima buona norma da adottare per combattere il caldo stagionale è quella di esporsi ai raggi solari il meno possibile nelle ore più calde della giornata, ovvero dalle 11.00 alle 16.0; è proprio in questo arco di tempo che le temperature aumentano, provocando l’accentuarsi dei malesseri derivanti dal caldo torrido. Una buona abitudine è quella di concentrare le ore di relax in riva al mare al mattino presto o la sera dopo le 16:00, quando il sole può regalare piacevole tepore senza scottare la pelle e far soffrire eccessivamente per il caldo. Gustarsi i colori del tramonto in riva al mare può dare ulteriori benefici, migliorando il tono dell’umore e incentivando così una piacevole sensazione di benessere psico-fisico.

Cosa ci viene in aiuto in questi casi?

L’acqua rappresenta il punto cardine nel benessere quotidiano in generale, ma nella fattispecie nei periodi di alta temperatura è necessario idratare il corpo, per contrastare gli effetti della disidratazione e della perdita dei sali minerali conseguentemente all’aumentato processo di sudorazione. Quindi immancabilmente 2 litri d’acqua fresca (non troppo fredda, perché può provocare disturbi anche gravi specie in particolari processi come la digestione) al giorno e integrazione anche di bevande contenenti sali di potassio e di magnesio, anche spremute o frullati di frutta fresca, evitando i succhi di frutta di produzione industriale, ricchi di zucchero e conservanti. 

Un aiuto per mantenere fresca la cute, alleggerendo gli strati superficiali più esposti all’ambiente esterno è quello di effettuare delle docce tiepide che donano sollievo al corpo, ristabilendo un maggiore senso di freschezza, soprattutto se si è trascorso molto tempo in giro.

Come in ogni processo quotidiano, l’alimentazione assume la sua valenza rilevante; generalmente nel periodo estivo, a causa delle temperature più alte il senso di fame si attenua nelle ore più calde, inducendoci ad assumere una quantità inferiore di alimenti. Ma tutti i cibi che assumiamo hanno effetti differenti sul nostro metabolismo già messo a dura prova dal caldo. Il consiglio più appropriato è quello di limitare l’assunzione di sostanze troppo zuccherate o grasse, limitare il fritto o i cibi elaborati ed evitare anche di assumere alcolici. Una pratica ottimale per combattere il caldo di questi giorni è effettuare dei piccoli pasti, ma più frequenti, che non appesantiscono l’apparato gastrointestinale, favorendo il consumo di frutta come anguria e melone, ricchi di acqua e sali minerali e verdure di stagione.

Bisogna fare attenzione proprio a tutto se si vuole trascorrere questo periodo senza particolari problematiche e stanchezza eccessiva e dunque servono consigli mirati anche per gli sportivi che non vogliono rinunciare all’attività fisica anche d’estate. Come è risaputo è assolutamente sconsigliato procedere con delle attività sportive nelle ore calde della giornata, effettuando ad esempio corsa sotto il sole rovente soprattutto dopo aver consumato un pasto. Esattamente come è stato detto per il mare, è bene concentrare lo sport nelle ore più fresche: una bella corsa per riattivare il corpo e la mente di prima mattina non sarebbe affatto una cattiva idea, ma anche la sera alle ultime luci del tramonto rappresenta un’ottima alternativa. Inoltre l’abbigliamento adeguato fa sempre la differenza: evitare i vestiti sintetici permette una maggiore traspirazione del corpo ed impedisce ulteriore appesantimento ed affaticamento dovuti a caldo e attività sportiva.

Infine abbiamo già esposto precedentemente come con l’avvento del caldo molti soggetti soffrano di problemi pressori, a tal proposito è bene valutare lo spostamento da una posizione seduta o sdraiata ad una posizione eretta, evitando gli spiacevoli disturbi dell’ipotensione ortostatica, la quale produce fastidiosi capogiri. Se si soffre di ipotensione arteriosa dovuta al caldo la natura viene incontro fornendo dei rimedi naturali, dai cui estratti si possono produrre ottime tisane da utilizzare per riacquistare la forza: la liquirizia, il ginseng, la menta piperita e il the verde rappresentano un ottimo supporto, fornendo ausilio in caso di disturbi pressori del genere. Questi donano effetti rinfrescanti e rigeneranti, riattivando la pressione arteriosa in battuta d’arresto.

Voi lettori cosa fate per contrastare il caldo di questo mese? Se avete qualche consiglio da proporci, lasciate un commento!

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